"Star Trek: The Next Generation"- Fermat, Picard e il teorema irrisolto

L’episodio di Star Trek: The Next Generation intitolato “Hotel RoyaleEP.212 – Anno 1989, si apre con il capitano Picard, che descrive l’ultimo teorema di Fermat come uno dei più grandi enigmi della matematica e dell’universo irrisolti dell’uomo. Un dilemma che persiste nonostante l’avanzamento scientifico, tecnologico e sociale che l’umanità sta vivendo ai tempi della Federazione Unita dei Pianeti del XXIV secolo.

Una dimostrazione inaspettata

Ma ecco che ben cinque anni dopo la messa in onda dell’episodio accade l’inaspettato. Nel 1994 il matematico Andrew Wiles dimostrò il teorema avvalendosi di congetture e teorie algebriche, nonché del contributo del collega Richard Taylor. Gli autori di TNG non potevano di certo prevedere che in pochi anni si sarebbe potuto dimostrare un teorema secolare di tale portata. Si è dunque creata un’incongruenza storica ingiustificabile all’interno del franchise, che cerca sempre di rimanere canonico ai fatti storici che avvengono nella nostra storia.

Ma siamo proprio sicuri che esista questa incoerenza storica con quel che è avvenuto nel 1994 e ciò che ha raccontato il capitano Picard ?
La risposta è sì, se ciò che vogliamo è una risposta logica e obiettiva. La risposta è no, se scegliamo di adottare un punto di vista che ci consenta di interpretare le parole di Picard.

Fermat
Simpatico fotomontaggio che ritrae l’ultimo teorema di Fermat con Picard e Andrew Wiles.

Il mistero di Fermat continua

Lo stesso Andrew Wiles ha ammesso che per Fermat fosse matematicamente impossibile con le conoscenze a sua disposizione nel 1665 dimostrare il teorema. La sua soluzione ha infatti richiesto le più disparate conoscenze del XX secolo. Dunque il vero mistero non è tanto la dimostrazione del teorema in sé, bensì come Fermat abbia potuto farlo con le tecniche matematiche del XVII secolo. Sempre ammesso che sia davvero riuscito a farlo e che la sua sfida lanciata all’umanità non fosse altro che una burla o una provocazione. E quindi, con questa chiave di lettura, possiamo immaginare che Picard intendesse sottolineare un altro enigma. Come è possibile che lo stesso Fermat l’abbia fatto tre secoli prima? E di fatto questo è un mistero eterno al quale non vi sarebbe risposta neanche nel XXIV secolo.

Fermat
Ritratto del matematico francese Pierre de Fermat

Considerazioni conclusive

Ovviamente questa è una delle possibili interpretazioni della realtà che ci serve a rimediare all’incongruenza storica presente in Star Trek. Ma ciò non toglie che la storia ha smentito la citazione al teorema irrisolto fatta in TNG. Con il proseguire della saga, l’ultimo teorema di Fermat torna ad essere poi menzionato, in particolare in Deep Space Nine e Lower Decks.

In DS9 nell’episodio intitolato Viaggio nella Memoria Ep 325 anno 1995Jadzia Dax (facente parte della razza alina dei Trill, specie simbiotica, caratterizzata dalla simbiosi tra due diverse forme di vita: un “ospite” umanoide e un simbionte), commenta che uno dei suoi precedenti ospiti, Tobin Dax , ebbe “l’approccio più originale alla dimostrazione, dai tempi di Wiles, oltre 300 anni fa”. Mentre in Lower Decks è stata dichiarata una dimostrazione canonica.

Breve cameo dell’ultimo teorema di Fermat in Star Trek: Lower Decks ep.301. A dimostrarlo, secondo il canon, è stato un fantomatico ragazzo prodigio appartenente alla Federazione.

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