Abbiamo visto “Seventeen Seconds”, il terzo capitolo della terza ed ultima stagione di Star Trek: Picard, già disponibile da Venerdì 3 marzo sia su Prime Video che su Paramount+ Italia, questo il nostro commento.
Seventeen Seconds: La Trama
Diretto da Jonathan Frakes, su una sceneggiatura curata da Jane Maggs e Cindy Appel, questo terzo episodio prosegue le vicende viste in “Disengage – Disimpegnare“: Dopo che l’Ammiraglio Picard ed il Capitano Riker sono stati recuperati a bordo della USS.Titan con la dottoressa Crusher e suo figlio, l’astronave ed il suo equipaggio si sono inoltrati nella nube spaziale per cercare di sfuggire alla nave nemica capitanata dalla cattivissima Vadic. Nel frattempo su M’talas Prime, Raffy fa la conoscenza con Worf.
Seventeen Seconds: la clip
Seventeen Seconds: Il Commento
Il gatto contro il topo, è così che in effetti possiamo riassumere in pochissime parole questo adrenalinico e intenso episodio.
Due amici nello scambio dei loro storici ruoli
L’ex Numero Uno, sale in cattedra anche dietro la cinepresa (come pure davanti) con una puntata che alza di molto l’asticella, e con essa le aspettative per il proseguimento della serie. Il bellissimo e intenso confronto tra Jean-Luc e Beverly fa da premessa al delinearsi della conflittuale convivenza in plancia tra il vecchio Capitano e il vecchio Numero 1, i quali ci regalano un’importante prova attoriale che riempie schermo, occhi e soprattutto il cuore.
Questo “confronto” riesce infatti alla grandissima, regalando toni splendidi alla scelta, non facile, di impostare l’evoluzione del rapporto tra Picard e Riker, attraverso la gestione del comando in un reale momento di crisi che avviene al di fuori della tradizionale linea gerarchica alla quale eravamo abituati da sempre. Questo momento determina senza dubbio un ulteriore upgrade di The Next Generation che potrebbe rivelarsi, probabilmente, quello definitivo.
Worf e Raffi
Quasi dimenticavo, ottimo anche il neonato team up tra Worf e Raffi.
Un grande Vilain
Vadic si conferma un grande vilain che gioca agevolmente con la USS Titan, come un astuto e famelico felino fa con un piccolo e indifeso topo.
Capitano Liam Shaw
Giusta la scelta del Capitano Liam Shaw di passare il testimone ad un tesissimo e preoccupato William Riker.
In conclusione
Seventeen Seconds è un grandissimo episodio, teso e intenso nello stesso tempo, dove iniziamo ad entrare nel vivo di questa ultima stagione di Picard che si prospetta estremamente interessante.
Crediti stagione 3:
Star Trek: Picard 3 vede Patrick Stewart riprendere il suo iconico ruolo di Jean-Luc Picard, che ha interpretato per sette stagioni in “Star Trek: The Next Generation”, e segue questo iconico personaggio nel prossimo capitolo della sua vita. LeVar Burton, Michael Dorn, Jonathan Frakes, Gates McFadden, Marina Sirtis, Brent Spiner, Jeri Ryan e Michelle Hurd recitano accanto a Patrick Stewart. La serie è prodotta dai CBS Studios in associazione con Secret Hideout e Roddenberry Entertainment. Per la terza stagione, Alex Kurtzman, Akiva Goldsman, Terry Matalas, Patrick Stewart, Heather Kadin, Aaron Baiers, Rod Roddenberry, Trevor Roth, Doug Aarniokoski e Dylan Massin sono i produttori esecutivi. Terry Matalas è lo showrunner della terza stagione.
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