Sonequa Martin-Green spiega come “L’angelo rosso” ha cambiato tutto per Burnham

L’episodio di Venerdì di Star Trek: Discovery ha offerto risposte ad alcune domande e ne ha introdotte altre. La protagonista della serie ha parlato di come tutti questi grandi eventi e connessioni tra i personaggi abbiano avuto un impatto su Micheal Burnham. Inoltre abbiamo più divertimento dietro le quinte da “L’angelo rosso”.

L’ARTICOLO  CONTIENE SPOILER DELL’EPISODIO “L’ANGELO ROSSO”

Il mondo di Micheal Burnham è stato stravolto

Sonequa Martin-Green è stata l’ospite di questa settimana dello show Internet  “The Ready Room”, dove ha parlato a lungo dell’episodio “L’angelo rosso” L’attrice ha fatto notare come il passato di Burnham abbia plasmato il suo personaggio, inclusa la decisione di sacrificarsi nella trappola per catturare l’Angelo rosso:

[Il sacrificio] è un punto focale di Michael Burnham, questa completa devozione al dovere, al principio e al sacrificio. E lo vedi in Michael Burnham fin dall’inizio … Parla di questo completo bisogno di riscrivere quasi la storia. Ho fatto molti errori come Michael. Ho certamente scosso molte vite, tutto questo per grandi intenzioni. Sono cresciuta su Vulcano sapendo che i bisogni dei molti superavano i bisogni dei pochi, ma poi come umana, mi importa dei pochi e di uno. Quindi, è l’equilibrio costante; e in questa costante lotta per salvare tutti e in qualche modo raddrizzare tutti i torti del passato ed essere assolta e fare anche ciò che devo sapere deve essere fatto; perché ho dato la mia vita a questo servizio.

Tuttavia, la rivelazione che i suoi genitori facevano parte della Sezione 31 ed era in realtà Leland che ha la responsabilità della loro morte, ha rovesciato il mondo di Burnham:

Così tanto di chi sono – tanta parte della mia identità è radicata nella vergogna e nella colpa. Perché è iniziato fin dall’inizio. Ho sempre sentito di essere responsabile della morte dei miei genitori … Ed ero responsabile per i bambini e gli insegnanti di Vulcano che venivano uccisi quando il Centro di apprendimento Vulcaniano era stato bombardato dagli Estremi della Logica. Ero pseudo-responsabile di Georgiou. Ci sono così tante cose di cui sono stata responsabile – ovviamente, la guerra Klingon. E così, capire che la cosa che ha dato il via a tutto – l’incidente scatenante che ha iniziato il mio intero viaggio di colpa – non è accaduto come credevo. Non è stato a causa mia. Fondamentalmente: il mondo che conosci non è il mondo che conosci … Se non fosse successo, non sarei mai stata su Vulcano. Sarei stata in grado di vivere una vita normale sulla Terra. Non avrei dovuto assimilare l’educazione vulcaniana a quest’altra cultura, che apprezzo , ma è stato molto difficile. Ma l’intera traiettoria della mia vita sarebbe stata diversa se non fossero stati presi per causa mia.
Martin-Green ha anche notato come Burnham sia stata influenzata dalla scena in “L’Angelo Rosso” in cui Spock ha perdonato sua sorella Micheal:

Lui finalmente mi perdona perché è un’altra cosa per la quale mi vergognavo, anche se lo stavo facendo per salvargli la vita. Ho pensato che fosse meglio. Avevo undici anni. Tuttavia, so che lo ha spezzato e il modo in cui mi ha raggiunto così furiosamente quando ci siamo riuniti per la prima volta. Sono stati due enormi punti di colpa che ho dovuto lasciar andare … Adoro il fatto che l’inizio per noi è che torniamo insieme con il perdono

Spiegando le complicate relazioni di Burnham con Georgiou e Tyler

Oltre al legame con Spock, c’erano dei momenti chiave del personaggio con un paio di altre persone importanti nella vita di Burnham. Martin Green ha offerto un po ’di background su quello che sta succedendo. Naturalmente un grande momento è stato vedere Tyler e Burnham mostrare il loro amore con un grande bacio, tuttavia, Martin-Green osserva che questo non significa esattamente che i due sono di nuovo insieme:
È quasi come Romeo e Giulietta. Ci sono sempre problemi circostanziali. 

Ci sono sempre cose che li stanno allontanando. Sono quasi calamitati; ma troppe cose continuano a separarli … Non so cosa sia il bacio. Penso che sia molte cose. Penso che sia ambiguo. 

Penso che sia un sollievo. Penso che sia il fatto che non possono stare lontani l’uno dall’altra. Capiscono che la situazione non è il terreno migliore su cui costruire; ma non possono aiutarsi a vicenda. E non possono combatterlo, anche se tutte queste cose li tengono lontani, continuano a tornare insieme. Stiamo solo andando a vedere cosa succede. Cosa significa? Saranno in grado di dirsi addio? O si avvicineranno, perché è meglio per entrambi? È molto, molto complicato. E non c’è una risposta. E questa è la verità sull’amore.

Anche le relazioni tra Burnham e l’ex imperatore Georgiou sono complicate. Martin-Green ha cercato di sollevare il velo sul mistero di ciò che sta accadendo tra le due:

Comprendiamo che non siamo la controparte dell’altra. Non sono la figlia che ha cresciuto nell’universo dello specchio. Non sei il mio capitano che è diventato mia madre in molte situazioni. Ma non possiamo fare a meno di volerci bene l’un l’altra … Il grosso problema è che qui non c’è fiducia. 

Questo è ciò che rende la nostra relazione così crudele, così piccante. È così incerta perché ci amiamo e ci rispettiamo l’un l’altra, anche se questo non ha senso. In realtà non ci conosciamo – Specchio e Prime … Quindi, adoro quando intraprenderemo questa enorme missione, che ovviamente sarà molto sacrificale da parte mia, perché dobbiamo catturare questo Angelo Rosso. Pensiamo che sia io. E lei mi ama. Mi piace come lei risponde in quel momento in cui soffoco, quando sto morendo e lei pensa che voglio uscire e lei non ce la fa più. Adoro quell’istinto materno che fa trapelare.

Il conforto di Frakes

Martin-Green ha anche parlato del lavoro di Star Trek con il veterano della Next Generation Jonathan Frakes che ha diretto tre episodi di Discovery , inclusa quello della settimana precedente:
È uno dei nostri registi preferiti perché porta con sé lo spirito Trek. Quindi, quando siamo in un set con la sua presenza, diciamo “wow, stiamo facendo Star Trek!”. Ci ha accolto fin dall’inizio. Lui ci accudisce in un modo così bello, paterno e quasi fraterno. Possiamo davvero fidarci di lui. È un luogo confortante dove atterrare. È anche un regista da attore. Quindi, con tutte le sue scelte – hai questa comprensione inespressa tra te e lui con il quale parli la stessa lingua. È liberatorio lavorare con lui.

Mamma?

Martin-Green è diventata criptica quando gli è stato chiesto dell’apparizione dell’Angelo Rosso durante la scena finale che al suo interno celava sua madre:
A questo punto pensiamo che l’Angelo Rosso sia io, quindi questa è un enorme scoperta. Venendo proprio fuori che Leland era responsabile di questo progetto, quindi non so quale sia la realtà. Anch’io sono appena morta per un momento. Quindi, è una fantasia? È una visione? O è reale? Non lo sappiamo a questo punto. Quando siamo alle esperienze di pre-morte, vedi cose. Vedi le visioni delle persone che sono passate. Sei tipo in un sogno ad occhi aperti e lasci il tuo corpo in quel modo. Quindi, è una di quelle visioni fuori dal corpo o è reale? Non possiamo fidarci di essa.

Fonte trekmovie
Tradotto e riadattato per EXTRA TREK

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